Comune di Arcugnano

MUSICA ANTICA AD ARCUGNANO AUTUNNO 2023

Prende avvio quest’anno la XVII edizione di Musica Antica ad Arcugnano, rassegna concertistica autunnale con strumenti storici curata dall’Accademia Berica per la Musica Antica. Anche queste nuove proposte musicali sono caratterizzate, come sempre, da grande varietà tematica e di compagine strumentale e vocale, offrendo una panoramica significativa che spazia dalla musica rinascimentale italiana fino al tardo Settecento. Non mancano anche gli elementi di continuità e approfondimento di alcune idee presentate nella scorsa stagione.

Il primo chiaro riferimento ad un tema che ci è stato caro nella stagione passata si riconosce nel programma del concerto d’apertura (Domenica 1 Ottobre, Chiesa di S. Giustina di Arcugnano), dedicato per la seconda volta all’opera strumentale di Telemann. Il nostro affezionato pubblico ricorderà i Quartetti amburghesi del 1730 ascoltati un anno fa nell’interpretazione e trascrizione per consort di flauti dolci. Ebbene, questa volta si approfondiranno i legami di Telemann con la Francia e lo stile francese (Telemann a Parigi), perché si potranno ascoltare due dei suoi Nouveaux Quatuors en Six Suites editi proprio a Parigi nel 1738. In questo caso si tratta di esecuzione con gli strumenti ai quali l’autore ha destinato i suoi quartetti, perciò flauto traversiere, violino, viola da gamba e basso continuo, affidato qui ad un’altra viola da gamba e al clavicembalo, nell’interpretazione del Bizaria Baroque Ensemble (Giuliano Furlanetto, Stefano Favretto, Paolo Zuccheri, Emanuela Guarise e Francesco Bravo). L’interesse speciale di questo concerto consiste anche nell’inserimento in programma di altre tre opere di altrettanti autori (Blavet, Guignon, Forqueray), che furono i prestigiosi solisti che per la prima volta eseguirono la musica di Telemann ai Concerts Spirituels a Parigi.

Il secondo concerto (Domenica 15 Ottobre, Chiesa di S. Giustina di Arcugnano), Poi che volse la mia stella, vede protagonista il duo Nadia Caristi (soprano) e Massimo Marchese (liuto), che ci trasferisce nella magica sonorità prodotta dalla voce accompagnata dal liuto, che fu una delle espressioni musicali più diffuse nelle corti del Rinascimento italiano. È l’occasione perciò per ascoltare, grazie alle possibilità di esecuzione polifonica del liuto, frottole di Marchetto Cara e Bartolomeo Tromboncino, madrigali di Arcadelt, Verdelot, Willaert, nonché alcuni brani strumentali per solo liuto di Francesco da Milano, Francesco Spinacino e altri.

Infine il terzo concerto (Domenica 5 Novembre, Chiesa di S. Giustina di Arcugnano) rappresenta una nuova “puntata” del filone di ricerca condotto ormai da molti anni in seno all’Accademia Berica per la Musica Antica dal Duo di Clavicembali Francesco Bravo - Alessandro Padoan. Mentre lo scorso anno il programma era interamente dedicato a Bach, in questa nuova edizione la proposta di ascolto parte dallo stesso J. S. Bach ma prosegue con il figlio primogenito W. F. Bach e con l’ultimo Mozart, in un accattivante quanto insolito percorso che intende mettere in luce sia la continuità sia la novità stilistica che contraddistinsero due generazioni della famiglia Bach, nonché pagine poco note ma affascinanti composte nell’ultimo anno di vita di Mozart e destinate ad un organo automatico “dentro un orologio”.

Rivolgiamo un grazie particolare all’Amministrazione Comunale di Arcugnano, che sostiene ogni anno, convintamente, Musica Antica ad Arcugnano. Siamo riconoscenti anche alla Parrocchia di S. Giustina di Arcugnano che ospita i nostri concerti nella bellissima chiesa di S. Giustina, da anni cuore pulsante dei nostri eventi e ottima anche dal punto di vista acustico.

Ringraziamo infine tutti i nostri sponsor per la loro sensibilità e il loro insostituibile supporto.

Alessandro Padoan

Presidente dell’Accademia Berica per la Musica Antica

Direttore artistico di “Musica Antica ad Arcugnano”

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www.accademiabericamusicantica.it